Il Leccio (Quercus ilex) è una sclerofilla, albero sempreverde con foglie dure e coriacee, persistenti anche nella stagione invernale che raggiunge i 25 m di altezza, si trova spesso in forme arbustive e cespugliose. La chioma è globosa, espansa, di colore verde intenso. Tronco eretto e robusto presto diviso in grosse branche La corteccia, grigia e liscia da giovane, nei vecchio alberi è screpolata in piccole placche pressochè quadrate. Si tratta di una sclerofilla, quindi caratterizzato da foglie dure e coriacee, persistenti anche nella stagione invernale, dalla lamina molto variabile nella forma e nelle dimensioni. Le foglie hanno infatti margini dentellato spinosi nei giovani soggetti, intere negli alberi adulti; il lembo è lucido nella parte superiore mentre la pagina inferiore è bianco-cotonoso. Tipico albero mediterraneo, è la formazione forestale maggiormente rappresentata su tutta la superficie dell'isola. Si trovano tre tipologie di bosco di Leccio in ognuna delle quali sono presenti piante adattate alle diverse altitudini e alla diversità climatica tra il versante settentrionale e meridionale. La lecceta è la cosiddetta fase climax della Macchia mediterranea. Si tratta della forma più evoluta di vegetazione minacciata fin dall'antichità dai tagli boschivi e più recentemente dalle attività pastorizia e dagli incendi dolosi.