Nel Capodoglio (Physeter catodon) il maschio di solito raggiunge dimensioni maggiori crescendo fino a 20 metri con un peso di 60 tonnellate. La femmina invece arriva a 11-12 metri e un peso di 18 tonnellate. La sua forma è inconfondibile con l’enorme testa che arriva a quasi un terzo dell’intera dimensione del corpo. Presenta un unico sfiatatoio sull’estremità del capo, leggermente spostato a sinistra. Il suo colore va dal nero al grigio scuro. Non ha una vera e propria pinna dorsale, ma piuttosto una vistosa gobba. Ha un nuoto lento che però può raggiungere punte di 15 nodi se l’animale viene disturbato. È caratteristico l’innalzarsi della coda sull’acqua prima delle immersioni profonde, cosa che avviene raramente durante le fasi d’immersione delle balenottere. Le sue immersioni possono durare da 20 minuti a 2 ore: durante le apnee più lunghe i capodogli possono raggiungere le incredibili profondità di oltre 2000 metri. In emersione il suo spruzzo inclinato in avanti può arrivare a 7 metri di lunghezza. Munito di robusti denti si nutre principalmente dei grandi calamari che vivono in profondità. Alla nascita i piccoli misurano 4 metri per una tonnellata di peso. È’ specie gregaria che vive per lo più in gruppi guidati da un maschio. Cosmopolita (cioè una specie distribuita in tutti i mari per la sua adattabilità alle diverse condizioni ambientali), può essere incontrata in tutti i mari del mondo. È il più grande odontoceto del Mediterraneo. È presente nei mari italiani e nel Santuario dei Cetacei Pelagos, anche se non comune. Di seguito le caratteristiche biologiche. Sottordine: Odontoceti. Lunghezza massima: 12,5 m femmina, 18-20 m maschio. Peso massimo: 60 t. Longevità: 60-70 anni. Maturità sessuale: 7-13 anni femmina, 18-21 anni maschio. Periodo di gestazione: 14-15 mesi. Lunghezza alla nascita: 3,5-4 m. Peso alla nascita: 800 kg-1 t. Svezzamento: 1-3 anni. Durata immersione: 120 min. Profondità immersione: 2000 m. Velocità massima: 30 km/h.