Si tratta di un piccolo coleottero di colore bruno, lungo poco meno di 3mm appartenente alla famiglia degli Hydraenidae. Il genere Hydraena conta circa 1000 specie in tutto il mondo. Questa specie vive esclusivamente sull’Isola d’Elba e del Giglio, su quest’ultima è stata segnalata per la prima volta solo nel 2014. Il suo nome deriva da “Aethalia”, antico nome greco dell’isola d’Elba. Vive a quote litorali e collinari in piccoli ruscelli anche a carattere temporaneo e come altre specie di questo gruppo non nuota, ma cammina sul fondo dei corsi d’acqua. Questo è reso possibile grazie al fatto di possedere delle robuste unghie che gli permettono di restare aggrappato alle pietre, anche quando la corrente è piuttosto forte. Sebbene gli adulti siano strettamente acquatici, le loro larve sono terrestri e completano lo sviluppo in luoghi umidi. Si nutre di alghe, materiale vegetale, batteri e protozoi che reperisce camminando sul fondo.