Osservatorio Toscano Cetacei
L’Osservatorio Toscano dei Cetacei nasce nel 2007 come progetto della Regione Toscana per costruire un punto di coordinamento degli studi e delle attività presenti nel territorio sul tema della biodiversità marina e delle iniziative per la tutela dei cetacei.
I compiti dell’Osservatorio vanno dalla promozione della ricerca scientifica, alla formazione, alla programmazione e alla valutazione di progetti di ogni tipo che possono creare interferenza con i mammiferi marini. L’Osservatorio interviene sugli spiaggiamenti attraverso l’ARPAT in maniera diretta e coordinando le attività di altri soggetti, locali e nazionali coinvolti nelle operazioni di recupero.
Il Ministero dell’Ambiente coordina l’Unità di Intervento Nazionale per la gestione di spiaggiamenti straordinari con l’Università degli studi di Padova. http://www.regione.toscana.it/ambienteeterritorio/biodiversita/osservatorio/index.html
tel. 0554383076-FAX 0554385048 e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Cosa fare se si avvista un cetaceo in mare (avvicinamenti con imbarcazioni private o dal traghetto) Procedere a vela o con motori al minimo dietro gli animali a distanza non inferiore a 50 m per i piccoli, e 300 m per le balene. Fermare le eliche nel momento dell’immersione per evitare impatti sul gruppo (se si vedono due/ tre esemplari in superficie sott’acqua ve ne possono essere molti di più). Mai tagliare la rotta o porsi di fronte agli animali. Fotografare o filmare la pinna dell’animale e inviare i file al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando la data e l’ora, le coordinate o il punto geografico di avvistamento indicativo nonché i dati anagrafici (nome, cognome, residenza); oppure consegnare le foto al Punto Informativo dell’OTC presso la sede del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano (loc. Enfola, Isola d’Elba), per ricevere subito un gadget in omaggio e diventare OSSERVATORE dei cetacei.
Cosa fare se si avvista un cetaceo in mare morto o spiaggiato, o in grave difficoltà Non toccare l’animale per nessun motivo, rimanere nei pressi se possibile fino all’arrivo della Guardia Costiera o di altri servizi di vigilanza in terra o in mare (Guardia forestale, Guardie parchi regionali e nazionali, Vigili del fuoco, Capitanerie, Carabinieri). Telefonare al 1530 in caso di morte dell’animale la Guardia Costiera ne accerterà le cause o segnalerà il pericolo per la navigazione (carcasse galleggianti, cetacei finiti nelle reti da pesca o agganciati per sbaglio a lenze o palamiti) e attiverà i tecnici preposti agli interventi specifici.